Andrzej Duda, presidente
della Repubblica di Polonia, sul monte
Góra Chełmska e al Santuario dell‘ Alleanza
Il pomeriggio di lunedì 29 maggio 2023, festa di Maria, Madre della Chiesa, abbiamo accolto sul Góra Chełmska e al Santuario dell’Alleanza
un pellegrino d’eccezione: Andrzej Duda, presidente della Repubblica di Polonia.
Dopo un breve saluto ai piedi del monte, espresso dal vescovo Zbigniew Zieliński, da suor M. Elwira e suor M. Joanna, direttrice della filiale, il presidente ha deposto una ghirlanda di fiori accanto a un memoriale che ricorda le visite dei precedenti presidenti polacchi, Lech Kaczyński e Ryszard Kaczorowski.
Da vero pellegrino, il presidente Duda ha rinunciato alla macchina, preferendo recarsi al santuario a piedi. Suor M. Elwira, che lo accompagnava, ha avuto così modo di illustrargli brevemente la nostra missione. Intanto, le altre suore e i sacerdoti invitati aspettavano davanti al santuario. Dopo una breve preghiera personale e comunitaria, e la venerazione delle reliquie di San Giovanni Paolo II, il presidente Duda ha firmato il libro commemorativo e ci ha ringraziato per l’ospitalità e la gentilezza dimostrategli nonché
“per il sostegno dato alle donne polacche, per la cui dignità e benessere le suore lavorano con straordinaria sensibilità e forza”.
Quindi, come dono per il Santuario dell’Alleanza, ha lasciato tre bellissime candele d’altare. A nostra volta, abbiamo regalato al presidente un cero decorato a mano dalla nostra Fondazione dell’Alleanza e un grande quadro della MTA, che il presidente ha baciato in segno di riverenza.
L’ultimo e allo stesso tempo più importante momento della visita è stato il conferimento della Croce di Commendatore della “Polonia Restituta” al vescovo ausiliare Edward Dajczak. Visto che la cerimonia si svolgeva nella piazza adiacente al nostro nuovo centro di pellegrinaggio, il presidente ha voluto vedere a che punto erano i lavori in corso per quest’ultimo e, anche stavolta, per controllare meglio da vicino, ha voluto percorrere la strada più lunga.
Dopo un breve scambio di parole di commiato, abbiamo assicurato al presidente tutte le nostre preghiere. Al che, lungo la strada del monte è iniziato a serpeggiare un convoglio di limousine nere, dalle quali le autorità statali e locali giunte per l’occasione ci hanno dato il loro saluto.
Speriamo che questa visita alla Regina dell’Alleanza rafforzi il presidente nel difficile servizio che presta alla nostra patria e ispiri a visitare altri santuari di Schönstatt in Polonia.